• di ANDREA CORMANO
L'efficacia dell'agopuntura nella Sindrome da Fatica Cronica/Encefalomielite Mialgica
Agopuntura
La Sindrome da Fatica Cronica o Encefalomielite Mialgica (EM/CFS), secondo la Medicina Tradizionale Cinese, è causata da 5 condizioni: 

- Presenza di fattore patogeno residuo spesso post virale;
- Calore latente;
- Sindrome dello Shao Yang;
- Fuoco Yin;
- Condizioni di Deficit.
- Presenza di fattore patogeno residuo
- Calore Latente
Il calore latente si manifesta quando un fattore patogeno (prevalentemente vento freddo o caldo) resta prima all’interno dell’organismo per un certo periodo di tempo e poi si trasforma in Calore, generando astenia, fiacchezza e stanchezza, irritabilità, disturbi del sonno. Il calore latente danneggia il Qi e lo Yin causando un circolo vizioso con segni e sintomi da Calore da deficit di Yin. Mentre il fattore patogeno dall’esterno penetra nell’organismo nei 4 strati, dal più superficiale al più profondo, il calore latente dagli stati più profondi si sposta in quelli più superficiali in caso di stress emozionale e di una nuova invasione di vento esterno associato a situazioni di deficit di Reni da eccessivo lavoro e attività sessuale.
- Sindrome dello Shao Yang
Quando il vento freddo o caldo resta intrappolato nel livello dello Shao Yang, il secondo livello degli Yang, ossia tra il Tai Yang (il livello più esterno) e il Yang Ming (il livello più interno), allora si parla di sindrome dello Shao Yang caratterizzata da stanchezza cronica associata a fasi alterne di calore e freddo, scarso appetito, nausea, bocca amara, gonfiore addominale.
- Fuoco Yin
Una dieta inappropriata ed un eccessivo lavoro portano a un deficit della Yuan Qi e del Qi di Stomaco e Milza che, di conseguenza, inducono un Fuoco Yin di Cuore in alto con la presenza di sintomi e segni che coinvolgono anche la sfera dello shen e quindi dell’umore con depressione, irrequietezza, cefalea e dispnea, calore al viso, ulcere in bocca, debolezza, spossatezza, vertigini. Quando al Fuoco Yin di Cuore, a causa del deficit di Qi di Milza e Stomaco, si associa l’umidità peggiorano i sintomi della spossatezza e debolezza muscolare.
- Condizioni di Deficit
Nella sindrome da fatica cronica è quasi sempre presente un deficit di Qi dei principali organi Milza, Fegato, Polmoni e Reni. Shepherd identifica due modalità prevalenti di esordio della CFS.
La prima condizione si manifesta in modo acuto dopo una infezione virale con i classici sintomi simil influenzali. Segue una apparente guarigione clinica e, infine, si instaura uno stato di convalescenza cronica caratterizzato prevalentemente da malessere generale, spossatezza, fiacchezza che insorgono gradualmente e, soprattutto, in un periodo in cui il paziente vive un periodo di stress e lavoro eccessivo.
La seconda condizione, invece, è caratterizzato da un esordio graduale insidioso, senza nessuna apparente infezione virale e/o influenza, ma si associa a febbricola ricorrente che col tempo porta ad un affaticamento cronico. Mentre nell’esordio acuto l’infezione sembra guarire, ma il virus persiste all’interno dell’organismo sotto forma di fattore patogeno residuo, nel caso in cui non si determina una apparente infezione virale, il fattore patogeno resta nell'interno dell’organismo e riemerge sotto forma di calore latente.
Quindi nella sindrome da fatica cronica, la persistenza di un virus potrebbe essere identificato come fattore patogeno residuo; la riattivazione del virus come calore latente ed una risposta immune non adeguata come segno di deficit genetico dei reni.
Principi terapeutici secondo la MTC
Per trattare la CFS è importante inquadrare il quadro clinico e sintomatologico del paziente secondo la fisiopatologia e l'eziopatogenesi della medicina tradizionale cinese, al fine di identificare le diverse possibili condizioni che determinano il manifestarsi delle sindromi che possono anche integrarsi e combinarsi tra loro. Bisogna, quindi, capire se si è di fronte a quadri di sindrome da fatica cronica da condizioni di eccesso o da condizioni di deficit o, addirittura, da condizioni miste, ossia dalla presenza simultanea sia di condizioni di eccesso che di deficit. Le condizioni miste sono le più frequenti e più impegnative da trattare perché richiedono un impegno ed un tempo maggiore.
Identificato il tipo di sindrome mista, vengono prescritte terapie personalizzate che tengono conto delle condizioni cliniche e sintomatologiche del paziente e quindi, oltre all’agopuntura, si associa la fitoterapia e la dietetica secondo i concetti della medicina tradizionale cinese con il supporto di nutraceutici ed altri integratori. Si identificano 4 condizioni di eccesso (presenza di Fuoco Yin, sindrome dello Shao Yang, Calore latente ed umidità nei muscoli) e 4 condizioni di deficit (Deficit di Qi, Yin, Yang e Sangue).
Nei casi di deficit il principio base è la tonificazione, mentre nei casi di eccesso è la dispersione.
In presenza di Fuoco Yin, bisogna tonificare la Yuan Qi con CV4, tonificare il Qi milza e Stomaco con CV12, CV6 e ST36, sedare lo shen con GV24 e HT5, purificare il calore e sottomettere il fuoco ministeriale con PC7-8.
Tecnica di addomino-agopuntura per Fibromialgia e Fatica Cronica
Studi scientifici
Diverse metanalisi e systematic review pubblicate nel corso degli anni, hanno dimostrato l'efficacia dell'agopuntura e delle tecniche correlate come la moxibustione, associata alla fitoterapia cinese, nei trattamenti dei pazienti affetti da Sindrome da Fatica Cronica. In particolare, nella revisione e metanalisi pubblicata da Qing Zhang e collaboratori, si evidenzia una riduzione dei valori della gravità della fatica cronica misurata secondo la scala di Chalder nei pazienti trattati con l'agopuntura rispetto al gruppo di controllo.
Mentre, lo studio pubblicato da Zi Han Yin e collaboratori ha evidenziato che l'agopuntura nei pazienti con CFS è efficace e sicura senza effetti collaterali o reazioni avverse.
